Il bisogno dell’uomo per la natura non è legato solo al soddisfacimento di esigenze di tipo ricreativo, ma anche all’influenza che l’ambiente naturale esercita sullo sviluppo emotivo e cognitivo degli individui (Wilson, 1984), nonché sul loro stato di salute.

Il tempo che trascorriamo in un ambiente naturale permette di trarre benefici per la salute a tutte le persone di diverse età.

Crediamo che il connubio tra colori, profumi, gusti, suoni, materiali che la natura ci offre, possano stimolare e potenziare tutti i sensi delle persone che frequentano un giardino sensoriale.

I nostri percorsi/giardini sensoriali sono uno strumento capaci di far divertire, di rilassare e allo stesso tempo di immergerci nella natura, abbracciandola in tutte le sue sfaccettature.

La funzione terapeutica e rigeneratrice dei giardini come supporto alle cure di tipo farmacologico è riconosciuta fin dall’antichità, e oggi tali funzioni vengono impiegate con successo all’interno di strutture socio-assistenziali, ospedali, scuole.

Per Healing gardens s’intendono spazi aperti e verdi progettati sia per finalità terapeutiche (come strumenti di cura complementari a quelli tradizionali) sia per migliorare il benessere e la qualità di vita non solo delle persone che possono anche occasionalmente usufruirne

La funzione terapeutica si esercita attraverso due differenti meccanismi: un meccanismo d’interazione, stimolato dall’atmosfera distensiva creata dalle piante e volta ad aumentare la disponibilità dei pazienti a comunicare tra loro e con gli altri, e un meccanismo di reazione legato al riflesso di natura emotiva generato nell’inconscio del fruitore.